ACRONIMO:
C4H2
TARGET:
Il progetto “Cans for Hydrogen” ha due obiettivi principali:
C4H2 mira quindi ad ottenere idrogeno con un approccio sicuro per l’uomo e per l’ambiente con attenzione all’economia circolare.
STATUS:
In corso
DESCRIZIONE:
L’idrogeno è una sostanza difficilmente trasportabile e immagazzinabile, tuttavia esistono diversi modi per produrla. Alcuni metalli, ad esempio l’alluminio, possono reagire con l’acqua per liberare idrogeno producendo materiali non inquinanti come ossidi e idrossidi. Se tali metalli possono essere poi ottenuti da materiale di scarto come le lattine, ecco che la generazione di idrogeno contribuisce a ridurre anche l’inquinamento ambientale.
Sulla base di tali considerazioni e nell’ambito del progetto C4H2, ReActive – Powder Technology si propone di realizzare una famiglia di polveri metalliche in grado di generare idrogeno con rateo controllato quando immerse in acqua o in un’opportuna soluzione acquosa. Tali polveri sono prodotte attraverso la tecnologia NHEMA e non contengono sostanze dannose per l’ambiente né prima né dopo la reazione che porterà alla generazione dell’idrogeno. I residui della polvere, infatti, potranno essere riutilizzati con diverse funzioni, ad esempio, come ritardanti di fiamma o componenti biocide.
Il dispositivo che verrà realizzato sarà modulare e realizzabile in diverse dimensioni in base all’applicazione. Nelle versioni di maggiori dimensioni, ogni singolo dispositivo sarà in grado di garantire il corretto funzionamento di un autoveicolo a idrogeno per almeno 30 km ad almeno 30 km/h. Una volta utilizzato, il dispositivo potrà essere rigenerato con nuova polvere e riutilizzato.
APPLICAZIONI:
Generazione di idrogeno in caso di emergenza.
PARTNER:
Space Propulsion Laboratory
Politecnico di Milano